L’ecomuseo
dei terrazzamenti
e della vite.

Intende concorrere al riconoscimento dei paesaggi terrazzati quali opere monumentali dell’ingegno, della sapienza e della pazienza dell’uomo, raccontando la storia, le tradizioni, i modi di vita delle società che ieri li hanno costruiti e che oggi li costudiscono.

Cos’è un ecomuseo.

L’Ecomuseo è un museo un pò speciale.
Racconta, documenta e valorizza il patrimonio locale di un territorio in collaborazione con la comunità di riferimento. È un processo dinamico di sviluppo locale sostenibile.

Ecomuseo
dei terrazzamenti
e della vite.

“dei Terrazzamenti e della Vite” è l’aggettivazione che I’Ecomuseo cortemiliese ha scelto con il preciso scopo di rendere immediatamente esplicito quale sia I’aspetto più significativo che contraddistingue, in modo univoco e distintivo, il territorio in cui opera e a cui intende dare la sua esclusiva attenzione: il paesaggio terrazzato. La decisione di dedicarsi alla messa in valore di questo suggestivo ed imponente paesaggio trova le sue motivazioni in ragionamenti di carattere pratico e simbolico.
Pratico. La conoscenza priva di pregiudizi e la riattribuzione di valori non esclusivamente storici, ma anche contemporanei, contribuisce alla cura fattiva del paesaggio terrazzato e delle sue componenti, tra cui le architetture e le produzioni tradizionali, i saper fare e le tradizioni orali, la sentieristica.
Simbolico. La rilettura simbolica del paesaggio terrazzato ne rafforza I’importanza ponendo l’accento sul suo essere 0pera duratura che parla della capacità collettiva di costruire in armonia con I’ambiente e per le generazioni future.

Il territorio.

L’Ecomuseo dei Terrazzamenti e della Vite si trova a Cortemilia, nella parte orientale della Provincia di Cuneo: la valle Bormida di Millesimo.
5i tratta di un territorio caratterizzato da alte colline e percorso nel fondovalle dal fiume Bormida che separa Cortemilia in due borghi: San Michele e San Pantaleo. Per molti secoli Cortemilia è stata un punto geograficamente strategico da cui passavano le strade principali che colle gavano al mare I’entroterra, rendendolo luogo centrale per il commercio e punto d’incontro tra persone ed idee. Una testimonianza dell’importanza rivestita nei secoli da Cortemilia è quella della Tavola a lei dedicata nel grande libro voluto dai duchi di Savoia per celebrare le bellezze dei territori su cui governavano: 11 Theatrum Sabaudiae del 1682.
Analogamente a quanto accadde in altri territori rurali di tutta Europa anche a Cortemilia ebbe inizio, dopo la Seconda Guerra Mondiale, un processo di declino socioeconomico. Cortemilia si trovò esclusa dalle vie di comunicazione, fu vittima, c0me tutta la Valle, di un grande inquinamento ambientale causato dall’Acna e subì i danni della grande alluvione del 1994.
E’questo il contesto in cui nasce I’Ecomuseo. ll punto di partenza non è sicuramente stato facile, ma il desiderio di ripartire dal patrimonio locale per individuare nuove prospettive di sviluppo territoriale ha dato vita a nuove energie e voglia di fare.

Luoghi tematici.

Sono tre le realtà che, ad oggi, compongono la struttura territoriale dell’Ecomuseo.
Dislocate in punti strategici, dotate di qualità esclusive dal punto di vista storico ed identitario, sono state scelte e recuperate per raccontare storie importanti, diventando così i luoghi tematici dell’Ecomuseo.

Centro d’Interpretazione
e Documentazione.

E’il cuore operativo della struttura ecomuseale. Situato nel centro storico di Cortemilia, Palazzo dell’Ex Pretura, è organizzato su quattro piani e secondo un percorso per livelli di conoscenza che permettono al visitatore di approfondire aspetti diversi del paesaggio e dei saperi locali.
ll Centro è attrezzato per essere sede di riunioni, piccole conferenze, esposizioni e proiezioni.

Monteoliveto

Centro per il Paesaggio
Terrazzato dell’Alta Langa.

È uno dei luoghi più affascinanti dell’Alta Langa.
Si tratta di un promontorio collinare completamente terrazzato sulla cui sommità siede una grande cascina e ai cui piedi si trova una bellissima Pieve romanica.
Nella cascina, completamente ristrutturata, si svolgono i laboratori didattici, incontri tematici di formazione per adulti e convegni. E’dotata di 24 posti letto.
I terrazzamenti circostanti sono coltivati a vite e ospitano il campo catalogo delle antiche varietà ortofrutticole locali. Perle sue alte qualità paesaggistiche Monteoliveto è stato nominato Centro del paesaggio terrazzato dell’Alta Langa, nonché sede rappresentativa del Paniere dei Prodotti del Paesaggio Terrazzato dell’Alta Langa, delle Denominazioni Comunali d’origine e del Consorzio dei Produttori del Dolcetto dei Terrazzamenti.

Lo scau

Essiccatoio di castagne.

“Scau” è la parola che localmente indica gli essiccatoi per castagne. A differenza della quasi totalità di essiccatoi esistenti nelle aree italiane ed europee, in Alta Langa esistono alcuni essiccatoi dalla forma inusuale, ma perfetta per il loro scopo. Si tratta di essiccatoi in pietra a base circolare e sormontati da un tetto conico in lastre di pietra. La decisione di recuperare e riutilizzare, a fini didattici e produttivi, un essiccatoio tondo nella bellissima frazione di Doglio, appena sopra Cortemilia e raggiungibile percorrendo un gradevole sentiero che attraversa campi terrazzati, ha permesso all’Ecomuseo di documentare e trasmettere saperi locali che vanno dalla tecnica costruttiva tradizionale, alla gestione del castagneto, alla conservazione duratura del cibo e all’alimentazione. Grazie alla preziosa collaborazione con la comunità locale lo “Scau” riprende a fumare tutti gli autunni. Durante il periodo del suo funzionamento vengono organizzate giornate tematiche e momenti di convivialità.

Attività.

Carnevale
Incentrato sulla figura dell’Orso di Piume, il Carnevale ripropone da alcuni anni la figura tradizionale dell’orso che per lungo tempo era stata dimenticata. Grande risalto viene nuovamente dato alla dimensione selvatica e al sovvertimento delle regole comuni, laboratori didattici e Incontri tematici
ideati e proposti ad un’utenza sia scolastica che turistica offrono, seguendo i ritmi stagionali, un punto di vista privilegiato sui saperi locali e sul paesaggio terrazzato, grazie soprattutto alla presenza di operatori ed esperti del posto.

Antica tien di Santa Caterina, 25 novembre
E’la vetrina privilegiata del Paniere dei Prodotti del Paesaggio Terrazzato. Un diverso modo per dare continuità ai saperi tradizionali collegati al cibo, alle modalità di trasformazione, alla capacità di vendere direttamente a consumatori sempre più attenti e consapevoli.

Premio Nazionale di letteratura per l’infanzia
“Il gigante delle langhe”
Il Premio nasce per sottolineare I’importanza della dimensione creativa nella costruzione dell’immaginario dei luoghi e, in particolare, nella costruzione delle nuove percezioni del paesaggio terrazzato. Da un’idea iniziale, che coinvolgeva i soli ragazzi delle scuole primarie, si decide di articolare il Premio secondo altre due sezioni – narrativa edita e libro illustrato – con lo scopo di mettere in relazione tra loro professionisti e studenti. La settimana di premiazione, ricca di attività di animazione e incontri con gli autori, avviene ogni anno tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre.

Contatti.

Gli uffici dell’ECOMUSEO DEI TERRAZZAMENTI E DELLA VITE e il Centro di Interpretazione e di Documentazione si trovano nell’edificio dell’Ex Pretura situato in Via Dante Alighieri angolo Piazza 0scar Molinari, Cortemilia (Cn).
L’orario di apertura al pubblico è:
dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.00. In altri orari la visita è possibile solo su richiesta.

Per maggiori informazioni sulle attività dell’Ecomuseo, sui laboratori didattici, sulle visite guidate e per scambi di idee contattare:
tel/fax +39 0173 821568/81027
ecomuseo@comunecortemilia.it

Come arrivare.

IN AUTO
DA TORINO: autostrada A6 uscita Carmagnola, proseguire per Sommariva dei Bosco verso Alba. Da Alba immettersi nella SP 429 che conduce a Cortemilia.
DA MlLANO: autostrada A7 uscita Alessandria sud. Proseguire per Acqui Terme in direzione Bistagno. Seguire quindi le indicazioni per Cortemilia.
DA GENOVA: autostrada A10 uscita Savona. Prendere la A6 in direzione Torino , uscire ad Altare. Proseguire per Carcare, Cairo Montenotte e quindi Cortemilia.

IN TRENO
Le Stazioni più vicine a Cortemilia sono: Acqui Terme, Alba, Saliceto.

IN AUTOBUS
Servizio autobus di linea da: Asti, Savona, Acqui Terme.
Per orari rivolgersi a Autolinee Geloso srl – tel. 0173.81022 www. gelosobus.it